Going to sleep is something absolutely certain in life
“Going to sleep is something absolutely certain in life” is a sound montage over a single sequence shot three months after hurricane Katrina. The originally silent sequence shot is taken from a car recorded in Biloxi, Mississippi.The intent is to re-create the scene of a movie whose narration — suspended inside a no-start, no-end fragment– feeds itself with documentary elements manipulated in the editing room.The dialogs were created using snippets of an interview with an insurance broker whose job was to document the damages to his customers’ houses in combination with sentences generated by the Pzizz software. Pzizz caters to deep relaxation and sleep through NLP (Neuro-Linguistic Programming) techniques. The soundscape was created in postproduction.
directed by Paolo Pennuti
photography: Paolo Pennuti
screenplay and editing: Lorenzo Pazzi, Paolo Pennuti
sound: Gianluca Stazi
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In terra straniera – Ghorba
un documentario di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile, Umberto Migliaccio
prodotto da Suttvuess per ProgettoMondo Mlal
La parola araba Ghorba si può tradurre come “il sentimento di estraneità in un contesto in cui si è stranieri e lontani dalla patria”. Attraverso le storie di vita di alcuni migranti marocchini, che oggi vivono in Italia, si cerca di dare forma a questo termine, raccontando le difficoltà quotidiane che deve affrontare chi decide di lasciare il proprio paese: la lontananza dagli affetti, la mancanza di una rete sociale, i problemi con i documenti, il lavoro spesso irregolare, situazioni abitative precarie ed infine la formulazione di prospettive per il futuro.
Menzione speciale della Giuria ad Arcipelago 2010
SD/20’ e 52’/2009
Canto Abdelsalam:
link: Todomodo
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EUROPA 0km
un documentario di Luca Bellino e Silvia Luzi
Nella notte tra il 12 e 13 maggio del 2008 decine di bombe molotov hanno incendiato e distrutto i campi Rom di Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli. Il fuoco è continuato per tre giorni e tre notti e centinaia di abitanti dei campi sono scomparsi nel nulla.
Nessuno è stato dichiarato colpevole.
link: suttvuess, LA MINACCIA
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Pontos
un documentario di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile, Umberto Migliaccio
prodotto da Suttvuess
realizzato con il sostegno della Regione Lazio, in collaborazione con DOC/IT
Un giovane, figlio di emigranti ponzesi che ritorna per la festa del santo patrono, un vecchio pescatore che continua ad andare in mare e una ragazza di origini tunisine che studia e vive a Ponza, raccontano una comunità e un luogo, crocevia del Mediterraneo
HD/28’/2008
link: Todomodo
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Manca solo il mare
un documentario di Cristina Agostini e Giuseppe Casu
Tor Bella Monaca (Roma)
La borgata sorse tra gli anni venti e trenta del XX secolo, in seguito all’immigrazione dalla provincia e dalle regioni meridionali d’Italia e per il trasferimento in zone periferiche degli abitanti del centro storico dopo i numerosi sventramenti. Con il piano regolatore del 1962 viene dichiarata “zona di espansione”. In seguito viene redatto il piano particolareggiato (“piano di zona di Tor Bella Monaca”), mentre alcune delle aree soggette a tutela ambientale hanno subito interventi di abusivismo edilizio in seguito regolarizzati nel 1978 dal comune con una apposita variante urbanistica. Lo sviluppo è stato attuato con piani di edilizia economica e popolare negli anni ottanta: in particolare le “torri” a quindici piani, individuate con le lettere M o R seguite da un numero. La mancanza di servizi ed opere pubbliche collegati a queste realizzazioni edilizie ha determinato una situazione di degrado che ha visto, comunque, interventi di risanamento e valorizzazione a partire dagli anni novanta (“Programma di recupero urbano di Tor Bella Monaca”).
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Ponte Senza Ferro
Dalla colonna sonora del film “Senza Ferro” di Giuseppe Casu
Nel Giara Club di Oristano, da circa 30 anni, Antonio Casu, fa correre i bambini sui cavallini selvaggi della Giara. Il film documenta la vita del club, le iniziazioni, gli allenamenti, i viaggi, in un intreccio continuo con la tradizione plurisecolare della Sartiglia.
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Anima
Progetto, drammaturgia e regia: Roberta Nicolai
Interpreti: Michele Baronio, Tamara Bartolini, Antonio Cesari, Francesca Farcomeni, Enea Tomei
Costumi e scene: Andrea Grassi
Sound designer: Gianluca Stazi
Frammenti della colonna sonora e del testo:
Ipotesi Brahms
Non appena un uomo lo estrarrà,
contate le lune, come per mezzo di un manico,
si metterà a strillare, cadendo da una donna, rosso, misero e piccolino.
Lo aspettavano. Con spugna e pannolino!
Con uno squillo di tromba lo salutano.
Con lacrime commosse lo puliscono
da tutte le sozzure.
Da allora gli sono affezionati.
E’ il loro bambino è il loro uomo.
E quando mangia sono così contenti.
Guardano il suo sterco raggianti di gioia.
Gli mettono tra i denti la loro parola.
Dice una cosa. Loro l’hanno già detta.
La iena rosicchia le ossa
e ad essere rosicchiata è la iena.
Loro si mettono nei sogni suoi.
La loro ultima mucca gli scannano…
Quando il suo sentimento lo sommerge
vive nello spavento del loro raccapriccio.
Poiché quei furbi gli hanno tolto la pelle.
Ed è già morto.
Da – il cugino
Si fuma. Ci si masturba. Ci si perde nella sbornia.
Si dorme. Vedendo una faccia nuda si ghigna.
Il dente del tempo, mio caro, rode con troppa lentezza. Si fuma! (Si va a fanculo.) Si fa una poesia.
Impudicizia e miseria sono i nostri voti.
L’impudicizia ha spesso addolcito la nostra innocenza.
Per il misfatto che nel sole di Dio fu perpetrato
Ecco, uno nella terra di Dio fa penitenza.
Oppio fumato come tabacco
in baracche di carta cinese, folli di vento…
Sui denti minacciosi, alzati di prima mattina,
un ghigno spunta in mezzo al tabacco marcio.
E spesso sbadigliando, troviamo sulla lingua
un amaro sapore d’arancio.
Blue Floyd
Prima che arrivassi, Capo, stavo sognando che la mia cara sorella era in
grande desolazione nel canneto del fiume, dove vanno a finire i cadaveri
suicidi.
Barcollava in strano modo, a testa bassa, come se trasportasse qualcosa
di molle ma pesante, che la spingeva nel fango.
La chiamo. Risponde che doveva portare il
carico dei comandamenti sull’altra sponda senza bagnarlo,
per non cancellare la scrittura.
In realtà sulle spalle sembrava non avere niente,
ma con spavento mi sono ricordato di quando
hai parlato delle grandi virtù pesanti.
Propongo qualche comandamento in meno.
Solo per alleggerirle il peso.
Sono tempi difficili. Per esempio solo la bontà e non l’amore.
O solo l’equità e non la giustizia.
Solo il decoro invece dell’onore.
Solo il lavoro invece dell’impegno.
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Sonetaula
un film di Salvatore Mereu
Anno di produzione: 2008
Durata: 157′
Produzione: Lucky Red, La Fabbrichetta, Haut et Court, Artemis; in collaborazione con Rai Cinema, Viacolvento
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I Gigantari. La Calabria tra il Quotidiano e il Mito
un documentario di Ella Pugliese
regia, soggetto e scenegiatura
Ella Pugliese
musiche:
Piero Messina
montaggio:
Andrea Ciacci
fotografia:
Luca Bellino
Jens Joester
suono:
Gianluca Stazi
aiuto regista:
Michele Russo
produttore:
Massimo Lazzara
Ella Pugliese
Anno di produzione: 2008
Paese: Italia
Produzione: Landscape Film
Formato di ripresa: HDV e materiali in Super 8
da archivio privato
Menzione speciale al premio Bizzarri 2008
trailer realizzato da Andrea Ciacci
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Una Notte
un film di Tony D’Angelo
Anno di produzione: 2007
Durata: 91′
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Il mio paese
un film di Daniele Vicari
Anno di produzione: 2006
Durata: 105′
Produzione: Vivo Film; in collaborazione con Rai Cinema
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Mare Nero
un film di Roberta Torre
Anno di produzione: 2006
Durata: 83′
Produzione: Cattleya, Babe Films; in collaborazione con Rai Cinema
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