un progetto di Tratti Documentari
a cura di Gianluca Stazi e Giuseppe Casu
in collaborazione con i minatori del Sulcis Iglesiente
Il tempo delle miniere è custodito nelle gallerie allagate, tra i resti dei villaggi minerari, nelle acque rosse che attraversano le dune, nelle scelte di un maestro, nella voce di una lampada a carburo, in un vecchio nastro magnetico… Buio, paga, pericolo, acqua, vagone, laveria, esplosivo, paura, perforatrice, bedaux, occupazione, cronometro, turno, galleria, minerale, pozzo. Sono alcune parole che abitano questo passato, seguendole abbiamo incontrato il senso del Noi, la dignità nel lavoro e l’irrefrenabile desiderio di poter lasciare qualcosa di buono ai figli… Quantomeno la storia di chi eravamo.
Lo puoi ascoltare su:
Rai Play Sound
Radio Atlas
regia Gianluca Stazi e Giuseppe Casu
con Manlio Massole e Silvestro Papinuto
suono e post produzione: Gianluca Stazi
commissioning editor: Daria Corrias e Fabiana Carobolante per Tre Soldi Radio3Rai
produzione: Tratti Documentari
Il Sottosopra ha vinto il 70° PRIX ITALIA 2018 nella categoria Radio Documentary e Reportage.
Questa la motivazione che la giuria del Prix Italia composta da Caroline Jamet (CBC/SRC, Canada), Perrine Kervran (Radio France, Francia), Jens Jarisch (ARD, Germania), Hakan Engström (Sveriges Radio, Svezia), e guidata da Sara Jane Hall (BBC, Regno Unito), ha dato nell’aggiudicare la vittoria al documentario:
“Un brano radiofonico quasi scolpito con un uso radicale degli effetti e di voci solitamente inascoltate. L’ascoltatore si sente calamitato dalla luce all’oscurità di una miniera e in uno stallo esplosivo. Un’osservazione eloquente, persino un microcosmo di un mondo in mutazione, di una bellezza dissotterrata, di un’evocazione e di un passato di cameratismo, che echeggia gli spazi vuoti rimasti tra le montagne”.
La Rai non vinceva questo prestigioso nella categoria Documentari dal 1964, dallo sperimentale “60 decibel per il sig. Adamo” di Carlo Bonciani e Danilo Colombo, preceduto nel 1958 da “Clausura” di Sergio Zavoli. Si tratta di una categoria molto competitiva sul piano internazionale, dove si investe moltissimo sul linguaggio documentaristico: quest’anno erano stati selezionati oltre 40 lavori provenienti da tutto il mondo.


Il Sottosopra ha vinto il PRIX EUROPA 2018 come Best European Radio Documentary.
Si tratta della maggiore competizione europea per Tv, Radio, Web. Non era mai accaduto, nei 31 anni del Premio, a un programma di Radio Rai e non era mai successo che lo stesso progetto vincesse l’internazionale Prix Italia, assegnato a Capri il 28 settembre 2018, e il Prix Europa, assegnato a Berlino il 19 ottobre 2018.
Questa la motivazione che la giuria del Prix Europa ha dato nell’aggiudicare la vittoria al documentario:
“Ten years of work produced this timeless story, about the dignity and spirituality of work.
Patiently, it leads us deep into the recesses of the natural world and the human soul.
We heard a real musical experience composed of natural sounds and peoples’ memories, all told with great tenderness.
The documentary turned our preconceptions of this typical social subject upside down with its sense of humanity and poetry.
It was a big story from a hole in the mountain.”











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